Mal di schiena e dolori: Come realizzare un cuscino di sale per impacchi homemade

Vi sarà capitato di avere quel terribile mal di schiena che vi fa vedere le stelle o quel torcicollo che vi blocca ogni movimento o ancora quella sciatica tanto acuta che vi paralizza. Non c’è pomata, antinfiammatorio o puntura che agisca nell’immediato ed è davvero difficile trovare qualcosa che regali davvero sollievo alleviando la sofferenza.

E se vi dicessi che la soluzione è il sale? Quello grosso, da cucina, meglio ancora se quello dell’Himalaya ricco di minerali, riscaldato in padella o nel microonde e poi applicato come impacco sulla parte dolorante. 

Il sale infatti mantiene a lungo la temperatura e si scalda di più, e, cosa importante, a differenza dell’acqua il sale, sviluppa un calore secco e non umido ed è questo che lo rende efficace nella cura dei dolori di vario genere.

Realizzare un impacco casalingo è semplicissimo: basta riscaldare in padella o nel microonde 1 kg di sale grosso e metterlo in un panno, ripiegarlo bene per evitare che il sale fuoriesca e appoggiarlo sulla parte dolente. Ancora meglio se avete in casa una piccola federa da cuscino oppure un sacchetto in cotone, in questo modo potrete realizzare un vero e proprio cuscino di sale da utilizzare al bisogno. E se poi avete una buona manualità e siete un pizzico creative il cuscino di sale, personalizzato, potrebbe diventare anche un’originale idea regalo per l’amica, la mamma, la suocera. State certe che apprezzeranno il pensiero e vi saranno grate per questo toccasana homemade.

Andando alle informazioni pratiche, il sale può essere utilizzato sia a caldo che a freddo, nel primo caso va riscaldato come vi ho detto in padella o nel microonde, nel secondo va messo in freezer.

Questi gli utilizzi principali per vari disturbi:

A caldo: è ideale per mal di denti, mal d’orecchio, contrazioni muscolari, cervicali, mal di schiena, dolori articolari, dolori mestruali.

A freddo: è l’impacco perfetto in caso di gonfiori, distorsioni, infiammazioni, mal di testa, contusioni, tumefazioni, slogature.