I bozzoli di seta per la pulizia del viso, contro punti neri ed eruzioni cutanee

Sapete bene che io e Valentina siamo sempre alla ricerca di nuovi prodotti e ci attraggono quelli più curiosi. Per questo quando abbiamo letto dei bozzoli di seta utilizzati per la pulizia del viso, abbiamo deciso di saperne di più e di scriverne.

Si tratta di bozzoli cavi, fatti apposta per essere inseriti sulla punta delle dita, come un ditale, si chiamano Serì e sono prodotti dall’azienda Fimo; basta immergergerli in una tazza di acqua calda (più calda è meglio, è) perché si attivino e rilascino la sericina, una proteina naturale che vanta delle proprietà protettive, idratanti ed anti-age. Sono adatti per tutti i tipi di pelle.

Come si usano? Dopo averne inserito uno sull’indice, si passa sul viso già deterso facendo dei movimenti circolari, insistendo paricolarmente sulle zone soggette a impurità, per prevenire brufoli, punti neri (perfetto per mento e naso), eruzioni cutanee ma anche peli incarniti. In caso di pelli normali e miste vanno usati 2 volte a settimana, su peli grasse è consigliato ogni giorno.

Potete usarli non solo in viso, ma anche sul resto del corpo, perché svolgono un’azione levigante, purificante, rinnovatrice della pelle e inoltre creano un film idratante che regola il pH della pelle, evitando gli eccessi di sebo. Dopo averli utilizzati si possono lavare e lasciare asciugare per essere utilizzati fino a 3 volte. La cosa bella è che sono 100% seta, non contengono profumo nè conservanti. Il costo è di una decina di euro.

È interessante sapere come si sono scoperte le proprietà della sericina: in Giappone gli operai che lavoravano la seta, nonostante stessero sempre a mollo nell’acqua calda, non si sciupavano, ma anzi erano sempre morbide e levigate. Il motivo? La sericina contenuta nei filamenti del baco da seta.