C’è chi a causa dello stress ingrassa, chi si riempie di brufoli e chi, come me, inizia a perdere i capelli. Se poi il periodo stressante coincide con il cambio di stagione, la combinazione è davvero letale. Stavolta però piuttosto che correre in farmacia alla ricerca di un integratore, mi sono affidata ai consigli della mamma indirizzata da sempre sulla medicina alternativa e i rimedi naturali e sono ricorsa ad una lozione homemade: l’ alcool al peperoncino.
La capsicina contenuta nel peperoncino ha infatti un forte potere stimolante sul cuoio capelluto perchè riattiva il microcircolo facendo affluire sangue nell zona interessata alla caduta prevenendola o addirittura arrestandola .
La lozione si ottiene così: fai macerare al buio per 10 giorni 3 peperoncini piccanti (meglio se biologici) interi in 250 ml di alcool puro (95 gradi, quello per intenderci che si usa per i liquori). Trascorsi i 10 giorni elimina i peperoncini e friziona il cuoio capelluto una volta al giorno con la lozione così ottenuta per circa 3 settimane. Il risultato è garantito!
Qualche raccomandazione: dopo l’applicazione lava bene le mani perchè la lozione è fortemente urticante! Mentre la applichi fai attenzione che qualche goccia non finisca negli occhi (a me è successo, immagina la sensazione di un sigaretta accesa nella pupilla…terribile!!!) o sulla pelle del viso (se accade avvertirai un bruciore, che paserà dopo qualche minuto). Io per praticità utilizzo un contagocce così applico la lozione nelle zone interessate e massaggio con i polpastrelli.Ultima cosa, la lozione non unge, ma evitate di appicarla se avete in programma di uscire (di piccante potrebbe esserci quella sera solo la vostra testa) meglio la sera, prima di andare a letto, così da farla assorbire tutta la notte.
3 Commenti
Chaira
8 Aprile 2017 at 15:44Conoscete le fiale anticaduta di protoplasmina o di altri marchi che si trovano in farmacia?
Joe
13 Aprile 2011 at 18:50Se si inizia a notare i problemi con condizioni di diradamento dei capelli o cuoio capelluto, è una buona idea di vedere un trichologist.
alice
20 Ottobre 2010 at 13:14molto interessante!